E=mc²

E=mc²

La famosa formula di Einstein che per la prima volta mise in relazione l’energia con la massa segnò una svolta nel mondo della fisica facendo da spartiacque tra la fisica classica e quella moderna. Anche in ambito aziendale esistono grandezze che apparentemente non sembrano in relazione tra loro ma che, quando si scopre il legame che le unisce nella formula corretta, fanno da spartiacque tra l’azienda classica e l’azienda moderna. E questo è vero in particolare nella gestione delle persone. Albert Einstein è stato così geniale da trovare in una semplice formula un nuovo approccio alla visione delle cose che cambia radicalmente il punto di vista di chi davvero ne comprende il significato. 

La formula e le idee

Analizzare e mettere in relazione correttamente eventi diversi non è semplice. I pochi in grado di farlo posseggono una ottima capacità di osservazione e ascolto e riescono a distaccarsi da ciò che osservano. Questa attività riguarda la consapevolezza prima ancora che la conoscenza (che è solo una sua conseguenza), perciò certe comprensioni avvengono a livello inconscio (pensa a come l’uomo può aver scoperto il fuoco), e si rivelano come “illuminazioni” che fanno scattare un click nel nostro cervello: da quel momento in poi la visione delle cose non è più la stessa.

Questa straordinaria abilità del nostro cervello di elaborazione ed interpretazione delle informazioni acquisite, determina le nostre percezioni ed influenza le nostre idee e le nostre scelte. A volte però una percezione alterata della realtà può portarci, in maniera ingannevole, su false piste e condurci a consolidare idee sbagliate come ad esempio che fosse il sole a girare intorno alla terra o che la terra fosse piatta. Oggi ci sembrano concetti scontati ma c’è stato un periodo in cui pensare diversamente era una eresia. I tranelli più frequenti che il nostro cervello ci tende sono dovuti alla alterazione dell’ordine temporale e della causalità degli eventi. Per spiegare questo concetto facciamo il semplice esempio di due treni attigui fermi in stazione. Quando uno dei due treni inizia a muoversi, chi si trova nell’altro treno ad osservare dal finestrino, ha la sensazione che sia lui ad avanzare, finché non riesce a spostare lo sguardo su un punto fermo come il marciapiede o la stazione.

L’ambito lavorativo

Queste “trappole” che il cervello tende, influenzano atteggiamenti e modo di agire delle persone anche e soprattutto in ambito lavorativo indipendentemente dal ruolo che esse ricoprono. Così un manager potrebbe essere portato a vedere solo la mediocrità dei suoi collaboratori piuttosto che le loro potenzialità mentre un collaboratore tutte le inadempienze dell’azienda. Se invece proviamo a giocare con la formula di Einstein, come fa una nota marca di supermercati e senza voler peccare di presunzione, possiamo coniugarla in tanti modi in ambito lavorativo come ad esempio:

Energia = motivazione*capacità²

Esperienza = metodo*conoscenze²

Efficacia = meta*competenze²

Ognuna di queste formule può sembrare apparentemente insignificante ma leggendole con maggiore attenzione mi chiedo quanti davvero lavorino sulla motivazione propria e dei propri collaboratori per aumentare l’energia dell’azienda? Oppure chi utilizza le conoscenze per creare un metodo che diventi esperienza aziendale?. Dal mio punto di vista la formula che più di tutte definisce l’azienda moderna è la formula seguente:

Evoluzione = motivazione*cambiamento²

perché mette in stretta relazione l’evoluzione di un’azienda (che è cosa diversa dalla crescita) con la capacità di far leva sulle motivazioni per cavalcare il cambiamento interno e guidare il mercato. Solo in questa maniera è possibile superare la prospettiva provinciale di accontentarsi di una crescita risicata o di un lieve miglioramento per puntare ad una moderna trasformazione che porti ad una affermazione a livello globale.

Ricadute nella vita aziendale quotidiana

Tutte le formule sono illuminanti se ne capiamo la natura profonda e le implicazioni nella nostra vita quotidiana, altrimenti rimarranno sterili enunciazioni che non riusciranno a trasformare un’azienda che subisce i cambiamenti, il mercato, i collaboratori vivendo di problemi, in un’azienda che cambiando prospettiva cavalca il mercato grazie ai suoi collaboratori.

Alcuni esempi

La vita aziendale è disseminata di esempi di formule che corrispondono a convinzioni scorrette. Ad esempio un manager che riprende ogni persona quando sbaglia perché crede che questo serva a metterla di fronte alle proprie responsabilità e a farla crescere e non commettere più errori, ottiene esattamente l’effetto contrario: più mette l’attenzione sugli errori e più questi aumentano. Oppure un collaboratore che, ritenendo di non essere ben retribuito, non si esprime al massimo delle sue potenzialità applica nella sua testa una formula scorretta perché così facendo nessuno riuscirà a vedere il suo valore effettivo e, di conseguenza ottenere una retribuzione più alta. Può darsi che ciò non si realizzi a breve e nello stesso ambito lavorativo ma alla lunga la regola è che il mercato è disposto a pagare il tuo valore, quando questo aumenta di conseguenza aumenta la tua retribuzione. Questi concetti, pur nella loro semplicità, non incontrano l’opinione comune e perciò vi sono tante resistenze ad applicarli quotidianamente ma proprio per questo sono rivoluzionari.

Cosa puoi fare TU da subito

Devi trovare la formula giusta per te, per la tua vita, la tua azienda e imparare ad applicarla ogni giorno. Non puoi ingannare la natura che si muove seguendo regole ben precise. Puoi anche pensare che un peso lasciato in aria rimanga lì. Ma poi quando lo lasci e cade, la natura ti ricorda che la regola è un’altra e la tua idea è sbagliata. Soprattutto devi capire cosa ti blocca o ti ostacola nell’esprimere il meglio di te, quali idee radicate e quali abitudini ti danneggiano maggiormente.

Come possiamo aiutarti NOI

Il test Mr. X ti permette di capire quali sono i tuoi punti di forza e quali quelli di debolezza che appunto ti ostacolano. Inoltre il percorso di Etica e Produttività ti illuminerà fornendoti la tecnica base per comprendere i veri motivi per cui ti è capitato di perder colpi nella vita e quale “manutenzione” fare per rimetterti a posto ed essere sempre efficiente.

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